Ricerca sociale

La ricerca sociale rappresenta uno strumento fondamentale per comprendere i bisogni reali delle comunità, valutare l’efficacia delle attività svolte e orientare le azioni future. Nel caso di A.Cross, che si occupa di mediazione interculturale, essa assume un ruolo strategico per comprendere le dinamiche relazionali tra migranti e comunità ospitanti, per mappare le criticità e le buone pratiche nella gestione della diversità culturale, per migliorare il dialogo, l’inclusione e la coesione sociale. 

Fin dal 2017, A.Cross ha partecipato al progetto “European Skills Passport for Refugees” (ESPaR) e poi “European Skills Portfolio for Refugees” (ESPoR) promosso dall’Università Cattolica di Milano per strutturare un modello di bilancio di competenze per richiedenti asilo e rifugiati politici” al fine di facilitare il loro inserimento lavorativo e accelerare il processo di integrazione sociale e professionale. 

Nel 2019, è stata realizzata un’inchiesta sui fabbisogni della popolazione anziana nella zona Baldo-Garda, quale strumento per comprendere e affrontare le esigenze di una fascia demografica in crescita; e in seguito alla quale, A.Cross ha iniziato la promozione di corsi di formazione per assistenti familiari.

Nel 2023, l’associazione ha promosso una nuova indagine, restringendo alla situazione degli anziani over 75 del comune di Caprino Veronese. L’area grigia del nostro territorio appare tra gli 80 e i 90 anni, quando la perdita di alcune autonomie è già cominciata, ma non sono ancora attive le misure di accompagnamento. Da questa ricerca è nato il progetto “’na ciacola e ‘n cafè” (“una chiacchierata e un caffè”).